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Giuria della Stampa per Mystery Box

Fred Plotkin (presidente) è uno dei maggiori esperti americani in opera e gastronomia. Ha studiato al conservatorio DAMS (in Fred_PlotkinItalia Juilliard) dell’Università di Bologna e poi, come Fulbright Scholar, presso l’Università di Pavia, che comprendeva il lavoro alla Scala. Ha scritto Opera 101, una guida completa per l’apprendimento, e Amare Opera, testo standard di best-seller in America in forma d’arte. Ha un Master in giornalismo alla Columbia University, dove si è specializzato in trasmissioni radiotelevisive e reporting. Ha partecipato a molte trasmissioni radiofoniche. Ha scritto sei libri famosi sulla cucina italiana (compresi i classici Ricette dal Paradiso : la vita e alimentari sulla Riviera italiana , The Authentic Pasta Book; La Terra Fortunata : The Splendid Cibo e del Vino del Friuli -Venezia Giulia ) . La quinta edizione della sua Italia per la Gourmet Traveler è stato pubblicato nel giugno 2010 da Kyle Books .

 

Alfredo Tesio si è trasferito per la prima volta a Copenaghen nel 1967 dove ha studiato prima di conseguire la laurea in economia a La SAlfredo Tesioapienza di Roma nel 1970 con una tesi sulla politica sociale in Danimarca. Nel 1979 ha debuttato come scrittore con il libro “Italien på en anden måde” (L’Italia in un altro modo) seguito da “Italien netop nu” (L’Italia di oggi). Trilogia conclusa con “Mine kære italienere” (I miei cari italiani) nel 1996. È autore di 19 libri su società, cultura ed enogastronomia, pubblicati in Scandinavia. Negli anni 1976-1977 è stato corrispondente free dalla Scandinavia per la Repubblica e dal 1981 al 2005 è stato corrispondente in Italia per DR (Radio- TV nazionale danese) e a Copenaghen per il quotidiano Politiken e per il quotidiano economico Børsen. Oggi è commentatore per la Rete Nazionale DR- Danimarca e scrive elzeviri per il quotidiano Politiken di Copenaghen. Negli anni ‘80 e  ‘90  ha vinto i Premi Giornalistici Chiusi e Montalcino. Dal 1979 è membro dell’Associazione della Stampa Estera in Italia, e coordinatore del Gruppo del Gusto. Nel 2003 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli ha consegnato il premio giornalistico italiano “Saint Vincent” per la Stampa Estera, mentre nel luglio 2004 gli è stato assegnato il Primo Premio Abruzzo. È segretario del Premio Giornalistico Internazionale Sicilia Terra Mediterranea, direttore responsabile del mensile Agro economico Molini Magazine e consulente per la Comunicazione internazionale per la Rassegna Internazionale Pasta Trend.

 

Helle Poulsen Tesio cuoca e scrittrice enogastronomica, insegnante di cucina Italiana in lingua italiana, inglese e danese presso la scuola Helle Poulsendi cucina A tavola con lo chef, e responsabile dei corsi di cucina multilingue presso La Fattoria del Colle di Donatella Cinelli Colombini, a Siena. Ha realizzato diverse serie di trasmissioni radiotelevisive per la Radio Televisione Danese sulla cucina Italiana. Ad oggi ha scritto 16 libri sulla cultura gastronomica italiana per il mercato scandinavo.In Italia da 26 anni, ha vinto una sezione del Premio Montalcino per il giornalismo gastronomico e il Primo Premio Monte Livata, (Subiaco) per il giornalismo enogastronomico. E’ consulente per l’Assessorato Agricoltura- Regione Sicilia per cui tiene ed elabora corsi di ispirazione gastronomica siciliana per i cuochi danesi.

 

Alberto Ruiz conseguita la laurea in giornalismo all’università Complutense di Madrid, è alberto_ruizdirettore del Grupo Vilbo dal 2000 e, dallo stesso anno, responsabile dei contenuti delle riviste So Good..magazine, Dulcypas, Arte Heladero y Saber y Sabor. È direttore editoriale di opere come “Paco Torreblanca”, “Chocolate” di Ramon Morató, “Los Secretos del Helado” di Ángelo Corvitto, Evolution di Jordi Puigvert e altri.

 

 

Livia Chiriotti Figlia d’arte – i genitori e gli zii sono editori dal 1950 -, inizia da giovane a lavorare nell’azienda di famiglia, lLivia_Chiriottia Chiriotti Editori, affiancando da subito la madre Emilia nella stimolante gestione della rivista Pasticceria Internazionale e proseguendo anche gli studi universitari, laureandosi a pieni voti. Insegna tecniche di marketing applicate al dolciario presso Istituti Professionali e tiene corsi sul medesimo tema in vari incontri professionali in tutta Italia. Frequenta seminari di approfondimento in editoria, oltre a partecipare a campi di potenziamento della leadership. Nonostante il coinvolgimento totale in “Pasticceria Internazionale” e nell’affascinante mondo del dolce, fonda una rivista locale di cultura, arte ed eventi, stimolata dall’amore per il giornalismo a 360 gradi e per la poliedricità della grafica. Negli anni si appassiona al settore dolciario, insieme alla madre, nel 2002 lancia con successo “Pasticceria Internazionale WorldWide Edition”, rivista in lingua inglese.

 

Bepi Pucciarelli Da oltre dieci anni si occupa di ideazione, organizzazione e coordinamento di iniziative e Bepi Pucciarellimanifestazioni nell’area dell’agroalimentare e del turismo enogastronomico in Italia e all’estero, mirati al rafforzamento dell’immagine complessiva dei prodotti e della gastronomia del Friuli Venezia Giulia. Giornalista pubblicista, collaboratore del “Gazzettino”, ha concorso a numerose iniziative nell’area dell’editoria eno-gastronomica nazionale e regionale, fra le quali la guida “Osterie d’Italia” edita da Slow Food (dalla prima edizione del 1989 sino al 2004) e l’avvio, nel 2002, del progetto editoriale del mensile “Fuocolento”. Nel 2004, insieme agli chef friulani dell’Associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe, ha ideato la manifestazione Alpe Adria Cooking.

 

Franco Cesare Puglisi Classe 1959, è giornalista e docente di marketing. Conseguito il dottorato in Scienze Aziendali – Economia e TecniFranco-Cesare-Puglisica della Comunicazione, ha diretto per molti anni riviste di gelateria e pasticceria e ha svolto corsi di marketing per i medesimi settori in qualità di docente. Dal 2004 è editore e direttore editoriale della rivista PuntoIT. Nel 2007 ha pubblica to il libro “Per non far squagliare il business” – dedicato alle tecniche di vendita in gelateria e pasticceria. Dal 2011 è membro del Comitato d’Onore della Coppa del Mondo di Gelateria e dal 2012 editore e direttore responsabile della rivista PuntoITALY.


Nominati i giurati della giuria tecnica e della stampa

Jean Claude David, Presidente dei gelatieri in Francia (Président de la Confédération Nationale des Glaciers de France) e capitano della squadra francese che siglò la vittoria della Coppa del Mondo della Gelateria nel 2010, sarà presidente della giuria tecnica per la Coppa del Mondo della Gelateria in programma sabato 18 e domenica 19 gennaio 2014 al Sigep di Rimini Fiera.

La giuria tecnica, composta dagli 11 allenatori delle squadre internazionali selezionate per la sesta edizione della Coppa del Mondo della Gelateria, avrà l’arduo compito di valutare le squadre nelle categorie di gara.

Sul tavolo dei giurati siederanno Maximiliano César Maccarrone per l’Argentina, Michael Dowsey per l’Australia, Frederico Jardim Samora per il Brasile, ToshiTsugu Hara per il Canada, Elie Cazaussus per la Francia, Beppo Tonon per l’Italia, Kamal Rahal Essoulami per il Marocco, Oscar Ortega per il Messico, Pawel Malecki per la Polonia, Angelo Corvitto per la Spagna e John Hui per USA.

 A valutare l’accattivante prova del Mystery Box della sesta edizione sarà una giuria di sette giornalisti italiani e stranieri presieduta da Fred Plotkin e composta da Alfredo Tesio, Helle Poulsen, Livia Chiriotti, Franco Cesare Puglisi, Bepi Pucciarelli e Alberto Ruiz.

 Le squadre, composte da un gelatiere, uno chef, uno scultore di ghiaccio, un pasticciere e un team manager, si contenderanno l’ambito titolo conquistato dall’Italia nel 2012, confrontandosi in diverse prove di gara nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 gennaio.

I gelatieri dovranno preparare 6 tipi di mignon di gelato al cioccolato ben calibrati da presentare poi nel buffet finale per il quale gli scultori di ghiaccio e i pasticcieri dovranno rispettivamente scolpire e decorare una scultura in ghiaccio e un pezzo artistico che faranno da supporto agli elaborati nel buffet finale. Sarà compito dei gelatieri preparare poi coppe di gelato con gusti assortiti e decorazioni attinenti al tema scelto da ciascuna squadra, una torta gelato, con massimo tre gusti e cimentarsi nell’attesa prova di abilità, la mystery box, per la preparazione di un gelato da presentare su un cono tradizionale con ingredienti segreti selezionati dall’Organizzazione e resi noti al concorrente solo al momento dell’inizio della gara. Gli chef, poi, affronteranno una prova di Entrée con tre piccoli assaggi caldi in abbinamento al gelato gastronomico.

La Coppa del Mondo della Gelateria, è organizzata da GelatoeCultura s.r.l. con Sigep – Rimini Fiera in collaborazione con Co.gel-Fipe.

 


Il gelato gastronomico sul New York Times

New York Times, edizione domenicale del 29 dicembre 2013

TENDENZE

 IL GELATO ALL’ACCIUGA SI ABBINA AL VINO BIANCO?

 By KATIE PARLA da Roma

 

Gelato di carciofo, sorbetto di pomodoro e basilico, grantia di carote. La lista può sembrare più adatto al menu di un ristorante creativo che a una gelateria. Ma i produttori artigianali top di Roma si sono rivolti ai gusti salati per guadagnare posizioni in una città dove migliaia di gelaterie si contendono i clienti. E con il paese in stasi economica, i loro sapori non convenzionali stanno conquistando più fan del gelato che mai, mentre il crollo degli affitti commerciali facilita ancora di l’apertura di nuove gelaterie e la diffusione dei “brand” esistenti.

 

Nell’anno che sta per finire, le gelaterie artigianali di Roma – quelle che fanno il loro prodotto da zero utilizzando ingredienti di alta qualità – sono raddoppiate di numero. Vice (Via Fabio Massimo, 64; 39-3105-1733 ; viceitalia.it /vice), che ha aperto la sua prima gelateria vicino al Vaticano nel 2009, ha aperto a gennaio la quarta, più grande di tutte. Gelateria Fatamorgana è arrivata a sei location, una delle quali aperta a maggio nei pressi di Piazza di Spagna. La Gelateria del Teatro ha aperto la seconda location nel mese di luglio (Lungotevere dei Vallati, 25), e ha ampliato a giugno il suo negozio originale vicino a Piazza Navona con un grande spazio adiacente ( Via dei Coronari, 65/66 ; 39-06 -4.547-4880) .

 

Ciò che distingue questi negozi di gelato artigianale rispetto agli altri quasi 2.500 di Roma è la loro scelta di utilizzare solo ingredienti completamente naturali, mentre quasi tutti gli altri si basano su miscele industriali, oli vegetali, e aromi e colori artificiali, tutti legalmente ammessi nella produzione gelatiera. Claudio Torce, proprietario della piccola catena Il Gelato e considerato da molti come il fondatore del movimento gelato tutto naturale di Roma, stima che solo 30 gelaterie di Roma evitano additivi chimici. Molti dei suoi allievi hanno aperto i propri negozi che propongono sapori salati, un’altra delle innovazioni di Torce.

 

Andrea Puddinu, uno degli allievi di Torce, ha aperto il suo negozio nel quartiere Trionfale a nord del Vaticano nel 2012. Egli ha aderito logicamente all’approccio tutto naturale del suo maestro ed è particolarmente appassionato di sapori non convenzionali.

 

“Avere sapori salati accanto a quelli classici è un modo per attirare i clienti”, ha dichiarato Puddinu, che gestisce Il Gelato Bistrò (Circonvallazione Trionfale, 11/ 13; 39-06-3972-5949, ilgelatobistro.it) . Puddinu stima che 120 gelaterie hanno aperto lo scorso anno a Roma, anche se pochi sono quelli “all-natural”. “Ma gli ingredienti naturali non sono sufficienti per attirare i clienti in un mercato fortemente competitivo” sostiene Puddinu. “Per competere, dobbiamo fare qualcosa di diverso. La gente viene in cerca di nocciola o pistacchio e trova acciughe e salmone affumicato. Sul momento vengono presi alla sprovvista, ma restano colpiti. E ritornano”.

 

Nella gelateria del signor Puddinu, c’è una media di 15 gusti salati serviti quotidianamente in estate, meno in inverno. Propone per tutto l’anno “happy hour” a base di gelato salato. “Posso anche abbinarlo con un bicchiere di champagne o prosecco. In estate, è un’alternativa al classico aperitivo”.

 

Anche Marco Radicioni (la sua gelateria si chiama Otaleg, è nata un anno e mezzo fa in Viale dei Colli Portuensi, 594; 39-338-651-5450; otaleg.com) ha recentemente iniziato a proporre happy hour con gelato salato, sapori personalizzati da abbinare con la birra artigianale. A uno di questi eventi, in novembre, Radicioni ha servito gelato di carciofi con la Moinette bionda della belga Brasserie Dupont, mentre Lilith, una bitter ale della birreria Toscana Brùton, è stato accoppiata con gelato alla gricia (è il nome dell’amatriciana in bianco) fatta con formaggio Pecorino Romano, guanciale di maiale e pepe nero.

 

L’abbinamento del gelato (in particolare i sapori salati) con gli alcolici è un modo secondo Radicioni per attirare clienti in inverno, così come per comunicare la sua filosofia. “A Roma, la maggior parte della gente considera il gelato come un dolce alimento estivo”, ha detto . “Per me, questo è scioccante. Oggi non si deve pensare il gelato solo per rinfrescare o placare la sete. Gli eventi che organizzo sono un modo per mostrare ai clienti che il gelato è un dessert versatile e merita la dignità di un dessert .”

 

E’ una gara in salita per contrastare il declino qualitativo delle più famose gelaterie di Roma, ma Radicioni e una dozzina di artigiani come lui si stanno impegnando a fondo. “Mediamente, la cultura alimentare dei romani è praticamente medievale e non aperta all’innovazione e alla qualità”, ha detto. « Ma sotto c’è una cultura in crescita, una clientela curiosa, che chiede informazioni e desidera innovazione. Questi sono i clienti che voglio”.


Jean Claude David presidente onorario di CMG2014

Jean Claude David, Presidente dei gelatieri in Francia (Président de la Confédération Nationale des Glaciers de France) e capitano della squadra francese che siglò la vittoria della Coppa del Mondo della Gelateria nel 2010, sarà presente alla Coppa del Mondo della Gelateria in qualità di presidente onorario della sesta edizione.

 

GUARDA LA PHOTOGALLERY: Edizione 2010, Francia in testa


Il Gelato Gastronomico alla CMG

Anche quest’anno la figura dello chef si configura parte integrante del team della CMG dopo il suo ingresso nel 2012 tra i gelatieri, scultori di ghiaccio e pasticcieri.
Si celebra così il gelato gastronomico, nuovo must della ristorazione e della gelateria che si sposano in un connubio di professionalità e coesione.

Per la categoria di gara riservata all’alta cucina, il comitato organizzatore della Coppa del Mondo della gelateria ha proposto una definizione di gelato gastronomico maturata nel tempo:
È un gelato concepito e studiato per l’alta gastronomia; dovrebbe essere servito sempre in aggiunta e/o come completamento di un piatto di portata (sia entrée, sia main course, oltre al classico dessert).
Contrariamente a quanto accade con quello tradizionale, per la bilanciatura di questo particolare gelato è più importante la qualità degli zuccheri (considerando il loro potere anticongelante (pac) e dolcificante (pod), che la quantità degli stessi.
È un gelato che, relativamente agli altri ingredienti va strutturato ed equilibrato con i canoni tradizionali.
Fra i vari tipi di zuccheri che il gelatiere utilizza, la scelta dovrebbe cadere su quelli con basso tenore zuccherino, affinché l’elaborato risultando poco dolce esalti il sapore dell’ingrediente caratterizzante, che sarà quasi sempre uno di quelli utilizzati dai cuochi, per es. formaggi saporiti, pesce affumicato, fois gras, verdure, olio extravergine speziato ecc.

 

gelato gastronomico eng-spa-fr. doc


Regolamenti CMG2014

SCARICA IL REGOLAMENTO UFFICIALE
DELLA VI EDIZIONE DELLA COPPA DEL MONDO DELLA GELATERIA

6° Edizione, Sigep, 18/19 gennaio 2014, Rimini
(download.pdf)


OFFICIAL RULES AND REGULATIONS
of the GELATO WORLD CUP
6th Edition, Sigep, 18/19 January 2014, Rimini
(download_ENG.pdf)

REGLEMENT OFFICIEL de la Coppa del Mondo della Gelateria
6° Edition, Sigep, 18/19 Janvier 2014, Rimini
(download_FRA.pdf)

AL2_7774-mignon

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO
(download.pdf)

PROGRAMMA DEI LAVORI
(download.pdf)

 


Ilaria Scarselli vince al 1° Memorial Carlo Pozzi

COMUNICATO STAMPA

 1° “MEMORIAL CARLO POZZI”:

IL GELATO ARTIGANALE SI TINGE DI ROSA

ILARIA SCARSELLI SI AGGIUDICA IL 1. PREMIO

SUL PODIO ANCHE BARBARA BETTERA E LAURA COLOMBELLI BOLIS

 

Ilaria Scarselli è la vincitrice del Premio dedicato alla memoria del Maestro Carlo Pozzi promosso da Sigep, Associazione Gelato&Cultura e Gruppo del gusto. (altro…)


1° Memorial Carlo Pozzi: il Gelato Italiano in Rosa

Sono tutte ragazze le finaliste del prestigioso Premio promosso da Sigep, Associazione Gelato&cultura e Gruppo del Gusto
I primi tre classificati al Premio dedicato alla memoria del Maestro Carlo Pozzi, promosso da Sigep, Associazione Gelato&Cultura e Gruppo del gusto, sono tre giovani ragazze, veri e propri talenti della gelateria artigianale di tradizione italiana: Laura Colombelli Bolis, dalla Provincia di Bergamo, Ilaria Scarselli, dalla Provincia di Firenze e Barbara Bettera, dalla Provincia di Cremona. (altro…)


Ufficializzate le Squadre per CMG2014

 

 

Argentina, Australia, Brasile, Canada, Francia, Italia, Marocco, Messico, Polonia, Spagna e Stati Uniti protagoniste della sesta edizione della Coppa del Mondo della Gelateria. Da questo elenco manca la Germania che a causa di un lutto gravissimo ha deciso di non poter partecipare. (altro…)


Cordoglio per la prematura scomparsa di Urs Regli

 

 

Il comitato organizzatore della Coppa del Mondo della Gelateria rivolge le proprie condoglianze alla famiglia Regli e ai componenti del team tedesco guidato da Stefano Lucchini per la prematura e assolutamente inattesa scomparsa del valido pasticciere Urs Regli, deceduto improvvisamente ieri notte lasciando tutti noi orfani di un grande amico.

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